Manutenzione invernale di una biopiscina
In ottobre e novembre le piante acquatiche del filtro vanno tagliate sotto il livello dell’acqua (spazio lasciato circa 10 / 15cm) e rimosse dalla piscina biologica. Anche le foglie delle ninfee ormai diventate gialle o marroni vanno rimosse. Questo permette che non si accumulino troppi nutrienti dentro la nostra biopiscina. Vanno quindi tagliate tutte le parti della vegetazione che sono
diventate marroni. E’ anche possibile mettere una rete di sicurezza contro la caduta delle foglie.
Durante l’inverno sul fondo della piscina si accumula del sedimento, dovuto soprattutto alle foglie della vegetazione circostante che cadono in acqua. Queste andranno rimosse appena le temperature primaverili iniziano ad innalzarsi (periodo febbraio/marzo).
La pompa può essere spenta quando la temperatura atmosferica massima è inferiore o uguale a 8°, il che permette un considerevole risparmio energetico.
La superficie dell’acqua potrebbe anche ghiacciare se le temperature lo permettono: non vi preoccupate, questo fa bene all’equilibrio biologico. Non c’è bisogno di rompere il ghiaccio superficiale.
In generale, con le basse temperature l’attività biologica rallenta molto. Sarà quindi normale vedere le piante acquatiche apparentemente “morte” e comunque un acqua cristallina con qualche sedimento. Ora lasciate riposare la creatura, arriverà in primavera il momento di pulirla!